SAINT JOSEPHINE BAKHITA: UNA NUOVA SCUOLA AI CONFINI COL CONGO

Aule Rifugio della scuola

“L’istruzione è l’arma più potente che abbiamo per cambiare il mondo”

Nelson Mandela


L’Associazione Bakhita Schio Sudan ha accolto con favore la richiesta di Padre Stefaan Lecleir (sacerdote diocesano di Anversa inviato dal 2022 a Yambio in Sud Sudan ed in particolare nella parrocchia di Ngandimo) di realizzare una scuola ai confini col Congo per 300 bambini. Riportiamo a seguire la relazione conclusiva del progetto giuntaci da Padre Lecleir a lavori eseguiti:

Relazione sulla costruzione della nostra scuola Saint Josephine Bakhita a Nganbimo (parrocchia di Sakure, Equatoria occidentale – Sud Sudan)

Introduzione e panoramica
L’associazione Bakhita Schio Sudan ha promesso di sostenere la scuola Saint J. Bakhita di Nganbimo. La parrocchia ha potuto acquistare un terreno adeguato per la costruzione di una scuola. Nel dicembre 2023, l’associazione dei genitori ha iniziato a preparare il terreno per la costruzione dei necessari edifici:

  • Magazzino e ufficio
  • Classi/Rifugi (dalla prima all’ottava elementare)
  • Mobili: lavagne, banchi, tavoli
  • Servizi igienici

Contributo locale
All’inizio del nuovo anno scolastico, nel febbraio 2024, la Scuola Saint Josephine Bakhita ha ricevuto l’iscrizione e il pagamento di 319 bambini per 2 anni di scuola materna e 8 anni di scuola primaria.

Registrazione
Tramite la diocesi, abbiamo ottenuto la registrazione ufficiale e il riconoscimento della scuola da parte del governo locale, che permette di ottenere un piccolo sussidio per i libri di testo, i quaderni, le penne… Alcune organizzazioni chiedono la registrazione quando una scuola vuole richiedere un sussidio occasionale per lo sviluppo della scuola e per il sostegno alle studentesse.

La storia
Nel gennaio 2024 ha avuto inizio la costruzione della scuola. Sino a quel momento i bambini seguivano le lezioni sotto gli alberi di mango o ripari di fortuna con comprensibili difficoltà specie con le piogge.
La maggior parte del lavoro è stata fatta prima dell’inizio della stagione delle piogge (marzo 2024).

COSA ABBIAMO REALIZZATO:

Magazzino e ufficio: La costruzione di un edificio in mattoni con tetto in ferro può ospitare un ufficio per l’amministrazione scolastica e un magazzino per i materiali (quaderni, lavagne, …) in modo che siano sicuri e protetti dagli elementi naturali (sole e pioggia).

Aule/rifugi: Costruzione di 4 aule/rifugi con lamiere di ferro per le classi 1, 2, 3 e 4 della Primaria. Queste classi contengono numerosi bambini. I rifugi proteggono dal sole e in qualche modo dalla pioggia, a seconda che ci sia molto vento o meno. Possono durare a lungo e la loro costruzione permette di migliorarle in futuro. In particolare, si può aggiungere un pavimento in cemento e costruire pareti in legno o in mattoni. Costruzione di rifugi con basamenti per la 5ª, 6ª, 7ª e 8ª primaria. I fondamenti sono robusti e i basamenti possono durare circa 2/3 anni. Poiché le classi sono più piccole, abbiamo optato per questa soluzione temporanea e più economica. Soprattutto per mantenere le spese nei limiti del budget.

Immagine delle aule rifugio

Mobili: lavagne, banchi, tavoli: Sono stati acquistati i seguenti mobili:

300 Panche, 12 Tavoli, 14 Sedie, 8 Lavagne

Immagine dove si vede una classe che studia alla lavagna.

Servizi igienici: I servizi igienici sono una priorità per la scuola. I servizi igienici sono stati ultimati nel giugno 2024.La fossa è profonda 7 metri e sopra è stato costruito un edificio con 4 bagni separati: 2 per le ragazze e 2 per i ragazzi.

L’Associazione Bakhita Schio Sudan ha sostenuto i costi dilazionandoli nel tempo man mano che i lavori procedevano.

La scuola è molto grata per il sostegno ricevuto e promesso dall’associazione Santa Giuseppina Bakhita di Schio. Per la norma dei nostri villaggi, la costruzione di questo tipo di scuola è considerata “molto comoda”. La scuola è nuova, ha solo un anno di vita e l’anno scorso le lezioni si erano svolte nel rifugio di preghiera della parrocchia e sotto gli alberi di mango. Con gli edifici e il materiale attuale, la scuola può funzionare molto meglio.

Immagine della scuola realizzata

La scuola spera di migliorare gli edifici in futuro: I muri, il pavimento, … Le pareti dei quattro rifugi potrebbero ricevere in futuro delle lastre di ferro per durare più a lungo. È disponibile un terreno supplementare che può essere utilizzato come campo sportivo.

I lavori sono supervisionati dal consiglio scolastico e da don Stefaan Lecleir che è il presidente del consiglio e assicura la rendicontazione del progetto.

L’Associazione incontra Padre Stefaan Lecleir

foto della parrocchia di padre Leclear in Sud Sudan.

Padre Stefaan Lecleir è incaricato dal Vescovo di Anversa  (dove Padre Lecleir è nato nel 1960) a portare avanti una missione a Yambio (Sud Sudan) e a svolgere l’attività di Parroco a Sakure a sud di Yambio vicino al confine con il Congo. Qui ha istituito nel centro di Ngandimo la “Sainte Josephine Bakhita School” con lo scopo di portare scolarizzazione ad una zona in gran parte priva della minima istruzione.

Un' immagine dalla realtà del Sud Sudan nella parrocchia di padre Lecleir
Immagini della realtà di Yambio Sud Sudan fornite da Padre Lecleir

L’Associazione Bakhita Schio Sudan, in ottemperanza anche al proprio Statuto, ha deciso di sostenere l’iniziativa e l’operato di Padre Stefaan Lecleir finanziando la costruzione dei locali e relativi servizi indispensabili alla scuola stessa. Man mano che i lavori andranno avanti Padre Lecleir ci fornirà adeguata documentazione che provvederemo a condividere in questo sito.

Il presidente dell' Associazione con Padre Stefaan Leclear
Padre Steefan Lecleir con il presidente Associazione Bakhita Schio Sudan Gianfrancesco Sartori